Claudina B. - Muyinga Burundi
Gasura, 23 aprile 2011Carissime e carissimi,
Lo sapete che il 70% delle vittime nei conflitti e guerre di oggi sono non-combattenti e la maggior parte sono donne e bambini. Si calcola che nella sola regione del Sud Kivu (R.D. Congo) circa 40 tra donne e ragazze sono violate ogni giorno, una cifra che supera le 200.000 vittime negli ultimi dieci anni di conflitto. I corpi delle donne sono divenuti campi di battaglia per coloro che usano il terrore e l'intimidazione come armi da combattimento. Per costruire la Pace c'è ancora da fare.
Allora, con tanto orrore che affligge sorelle e fratelli in tutto il Mondo, mi chiedo a chi devo porgere i miei auguri di Pasqua. Vedo solo croci introno a me e chiodi e carni lacerate... e gente che soffre. A CHI devo dire buona Pasqua, quando mi sembra una lunga e dolorosa Quaresima?
Se non risorgiamo tutti insieme a che serve risorgere da soli... è solo un'illusione.
I ricchi della terra, dopo la catastrofe planetaria del Giappone, si sono dotati di bunker antiatomici. A che vi serve? Gli chiedo io! Quando uscirete da quei sarcofagi di lusso cosa ci sarà ad aspettarvi? Ma soprattutto CHI? A che serve salvare il corpo se abbiamo perso l'anima? Perché l'anima sono le sorelle e i fratelli con i quali condividiamo i momenti tristi e gli attimi lieti di un'intera esistenza.
Come dice un amico, non è tempo di augurarci Pasqua ma di FARE PASQUA!
Perché FARE PASQUA vuol dire temere di meno e sperare di più, e questo lo dico a me stessa prima che a chiunque altro.
Ma soprattutto è militare e resistere per organizzare la RESURREZIONE DEL MONDO.
Perché RISORGERE da soli... è un'illusione.
Affinché il domani ci trovi attenti e vigilanti ai piedi di ogni croce per piccola o grande che sia col coraggio di osare, perché di amore non si muore si rinasce.