Genitori figli - Figli genitori
Claudio C. - Bologna
Spett.le redazione, per motivi personali ho cercato di approfondire il significato che per me ha il IV comandamento, in un momento in cui il rapporto genitori e figli è segnato da tante inquietudini e da notevoli superficialità. Ho pensato di condividere con voi queste mie riflessioni, sperando che possano essere utili.
Onora tuo padre e tua madre perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio
Così cita il IV comandamento. Leggendolo vi possono essere molte reazioni, di accettazione e condivisione, di rifiuto e malessere, di indifferenza. Dipende molto da come abbiamo vissuto il rapporto figli-genitori ed il conseguente scambio di ruolo genitori-figli.
Onore è un termine che in ebraico è più forte che in italiano, se si pensa che la radice del nome indica la gloria di Dio.
Pensiamo all'esodo: prima Dio invia Mosè a far rinascere alla fede il suo popolo, a far nascere Gesù dal suo popolo (avvento letture di Isaia) e in Egitto si preoccupa, lui, come figura di padre, del prendersi cura, difendere dal prepotente il suo popolo. Analogia con il padre e la madre che fanno nascere e difendono i figli. Mosè si preoccupa di sfamare e dissetare il suo popolo, così come i genitori nutrono i propri figli. Mosè viene meno alla fiducia di Dio e viene punito, non potrà entrare nella terra promessa e la vedrà solo da lontano. I genitori che abbandonano i figli non potranno vedere la loro realizzazione genitoriale.
Gli ebrei raggiungono la terra promessa così come i figli raggiungono la maggiore età e diventano primi protagonisti, affrontando la vita con lotte, dolori, sacrifici e gioie, così come il popolo ebreo quando entra nella terra promessa
Entrati nell'età adulta non si finisce si continua ancora ad affrontare la vita, diventiamo vecchi ed i nostri figli che crescono devono a loro volta farsi carico di noi vecchi ed allora non viene in mente Gesù durante la Lavanda dei piedi? e non è forse questo l'atteggiamento migliore nei confronti dei propri vecchi genitori anche quando ti hanno tradito? Come hanno fatto gli apostoli con Cristo!?
Concludendo mi sembra che sia una storia di salvezza che passa attraverso la relazione figli, padri, madri. Forse proprio per questo si dice "si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio" nel senso che il tuo vivere non è solo legato alla durata, ma alla qualità, stai in realtà realizzando il piano di Dio su di te che passa di generazione in generazione. Non solo secondo la tradizione ebraica nella coppia non si è in due ma in tre, anche nel matrimonio cristiano (sacramento) l'amore degli sposi si incarna nella trinità attraverso l'amore di Dio e la coppia diventa immagine dell'amore di Cristo per la sua chiesa, non a caso la famiglia viene chiamata piccola chiesa domestica.