Il 15 maggio inizia la novena in preparazione alla festa di Maria Ausiliatrice.
Don Bosco quando era richiesto di qualche grazia soleva rispondere: “Se volete ottenere grazie dalla S. Vergine fate una novena” (MB IX, 289). Tale novena, secondo il santo, doveva essere fatta possibilmente “in chiesa, con viva fede” ed era sempre un atto di fervente omaggio alla SS. Eucaristia. Le disposizioni d’animo perché la novena sia efficace sono per don Bosco le seguenti:
1° Di non avere niuna speranza nella virtù degli uomini: fede in Dio.
2° La domanda si appoggi totalmente a Gesù Sacramentato, fonte di grazia, di bontà e di benedizione. Si appoggi sopra la potenza di Maria che in questo tempio Dio vuole glorificare sopra la terra.
3° Ma in ogni caso si metta la condizione del “fiat voluntas tua” e se è bene per l'anima di colui per cui prega.
CONDIZIONI RICHIESTE
1. Accostarsi ai Sacramenti della Riconciliazione e all'Eucaristia.
2. Dare un'offerta o il proprio lavoro personale per sostenere le opere di apostolato,
preferibilmente a favore della gioventù.
3. Ravvivare la fede in Gesù Eucaristia e la devozione a Maria Ausiliatrice.
Don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale della Famiglia Salesiana, propone, in questo Anno della fede, un percorso tematico che valorizza la novena che tradizionalmente Don Bosco consigliava. Per ogni giorno una frase di Don Bosco che indica il cammino verso la festa del 24 maggio.
Come la “Carta dell’Identità carismatica della Famiglia Salesiana di Don Bosco” ricorda: “La devozione a Maria è stata (assieme a quelle verso Gesù Eucaristia e al Papa) una delle tre devozioni che hanno segnato la vita spirituale e apostolica di Don Bosco” (art. 37). “Questo speciale riferimento a Maria ha segnato profondamente l’identità carismatica e spirituale dei vari Gruppi della Famiglia Salesiana sorti lungo il XX secolo” (art. 11).
“Chiediamo come Famiglia Salesiana che Maria, Stella dell’evangelizzazione, ci sostenga nell’impegno ad aprire i nostri cuori al dono di Dio e ad essere testimoni e annunciatori della Buona Novella”, dice don Cameroni.
15 maggio
In questi tempi è necessario proclamarlo: Dio vuole con molti eccelsi favori glorificare l’Ausiliatrice Sua genitrice.
16 maggio
Ella è chiamata Aiuto dei Cristiani, sia contro i nemici esterni che contro i nemici interni…
Con l’aiuto di Maria si ottiene tutto.
17 maggio
Si dica e si predichi sempre che Maria Ausiliatrice ha ottenuto ed otterrà grazie particolari, anche straordinarie e miracolose, per coloro che concorrono a dare cristiana educazione alla pericolante gioventù con le opere, con il consiglio e col buon esempio o semplicemente con la preghiera.
18 maggio
Quelli che desiderano grazie da Maria Ausiliatrice aiutino le nostre Missioni e saranno sicuri di ottenerle.
19 maggio
Maria SS. è la fondatrice e sarà la sostenitrice delle nostre opere…
Ella vuole che riponiamo in lei tutta la nostra fiducia.
20 maggio
Maria è nostra guida, nostra maestra e nostra madre.
21 maggio
Vogliatevi tutti bene come fratelli: amatevi, aiutatevi e sopportatevi a vicenda come fratelli. L’aiuto di Dio e di Maria Ausiliatrice non vi mancherà. Promettetemi di amarvi come fratelli.
22 maggio
Raccomandate caldamente la devozione a Maria Ausiliatrice e a Gesù Sacramentato.
23 maggio
Ecco quello che dobbiamo fare noi nella festa di Maria Ausiliatrice: ripulire i nostri cuori con buone confessioni e offrirli, anzi attaccarli a Maria Santissima, perché stiano sempre vicino a Gesù, e ciò ottenere con frequenti e fervorose comunioni.