Giacomo T. - Milano
Ricordo una frase dettami da un amico: "Per la mia fede io sarei pronto a farmi uccidere, qui, in questo momento", tanti anni fa. Oggi rifletto con più calma su quelle parole e i miei pensieri sono alquanto diversi.
Non ti verrà chiesto di dare la tua vita.
Ti verrà chiesto di sorridere quando vorrai piangere.
Ti verrà chiesto di cantare quando vorrai gridare.
Ti verrà chiesto il silenzio quando vorrai parlare.
Ti verrà chiesto di avere pazienza quando avrai fretta.
Ti verrà chiesto di seguitare a camminare quando le tue gambe ti sosterranno con fatica e dolore.
Ti verrà chiesto di restare prigioniero in una casa oscura e silenziosa quando fuori splenderà il sole nel cielo azzurro.
Ti verrà chiesto di fare le cose più umili che non avevi mal fatto prima.
Ti verrà chiesto di essere forte quando sentirai il grande peso della tua debolezza.
Ti verrà chiesto di essere povero quando sarai ricco.
Ti verrà chiesto di fermarti quando sarai lanciato alla conquista della terra.
Ti verrà chiesto di frenare la tua disapprovazione quando vedrai e sentirai cose contrarie al tuo pensiero.
Ti verrà chiesto di fermarti ad un semaforo e guardare in viso l'uomo che ti avvicina e fare subito una scelta proprio quando il tuo pensiero sarà altrove.
Ti verrà chiesto di perdonare e scusare quando vorrai veridicarti e colpire.
Ti verrà chiesto di credere cose che sembrano follie.
Ti verrà chiesto di essere sicuro di cose che sembrano impossibili.
Quando avrai fatto tutto ciò avrai veramente dato la vita per la tua Fede.