Don Bosco oggi

Capitolo Generale 29° della Congregazione Salesiana

In sette settimane di lavoro il Capitolo Generale dei Salesiani ha fatto il punto sullo stato della Congregazione e delineato i piani per affrontare il futuro. In quel contesto è stata eletta anche la nuova leadership dei Salesiani. Il nuovo Rettor Maggiore è don Fabio Attard.

Don Bosco oggi

Il Cuore prima di tutto: il Sistema preventivo

Don Bosco rivoluziona l’educazione con il suo Sistema Preventivo, basato sulla relazione prima della regola. L’educatore non aspetta l’errore per intervenire, ma previene con presenza affettuosa e ascolto sincero. I ragazzi devono sentirsi amati, non solo corretti.

Don Bosco oggi

La grande Famiglia Salesiana

La Famiglia Salesiana è composta da religiosi e laici attivi nei campi della promozione umana, dell’educazione e dell’evangelizzazione per il bene dei giovani e delle classi lavoratrici in condizioni di povertà economica, di deprivazione affettiva, culturale o spirituale.

Don Bosco oggi

“Basta che siate giovani perché io vi ami assai”

Don Bosco ci ha insegnato a guardare i giovani con lo sguardo di Dio: uno sguardo fiducioso, capace di vedere in ogni ragazzo una promessa di futuro. La giovinezza è una stagione di forza e coraggio, chiamata a rischiare, a cercare, a creare. Ma oggi molti adulti faticano a riconoscere i giovani come risorsa, vedendoli piuttosto come problema. Don Bosco, ispirato da san Francesco di Sales, credeva che in ogni giovane ci fosse un punto accessibile al bene. Anche oggi, i giovani portano in sé il seme dell’amore di Dio e meritano fiducia, accompagnamento e alleanza.

Testimoni della fede

Una vita donata: la Serva di Dio Vera Grita

La storia della Serva di Dio Vera Grita, (Roma, 28 gennaio 1923 – Pietra Ligure, Savona, 22 dicembre 1969) Salesiana Cooperatrice, Serva di Dio, Mistica dell’Eucaristia, che ci introduce con dolce forza nel mistero dell’infinita Misericordia della SS. Trinità e ci fa prendere coscienza di poter essere anche noi dei Tabernacoli viventi in cui Gesù Eucaristia desidera risiedere stabilmente.

Testimoni della fede

Il beato Filippo Rinaldi, un buon padre

Terzo successore di Don Bosco, don Filippo Rinaldi fu eletto Rettor Maggiore nel 1922. Nato a Lu Monferrato, visse una vocazione adulta e profonda, segnata da fiducia in Maria Ausiliatrice e dedizione instancabile. Missionario in Spagna, fondatore di opere e associazioni, diede vita alle Volontarie di Don Bosco, intuendo nuove forme di consacrazione nel mondo. Il suo stile educativo era fatto di paternità, ascolto e mansuetudine ed è ricordato come maestro di vita spirituale e apostolo della carità.

Don Bosco oggi

Il saluto di don Roberto Dal Molin

L’editoriale di don Roberto Dal Molin, superiore dei salesiani nell’ispettoria lombardo-emiliana, pubblicato nel numero monografico di “Sacro Cuore – Vivere” dedicato alla presentazione della Famiglia Salesiana e di don Fabio Attard, nuovo Rettor Maggiore della Congregazione, appena eletto nel recente Capitolo Generale.

Testimoni della fede

Charles De Foucauld: un dono di luce dal deserto

Da una gioventù spensierata all’eremitaggio nel deserto del Sahara, fino alla morte senza vedere nessun frutto: così potrebbe essere riassunta l’esperienza di Charles de Foucauld. Eppure la sua eredità ha portato a riconoscere il suo profondo desiderio di essere fratello di tutti, tanto da arrivare prima alla beatificazione, poi alla canonizzazione.

Sacro Cuore e dintorni

Le rivelazioni nel Santuario della SS. Trinità Misericordia

Il 27 novembre è la Festa della Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa, in ricordo della apparizione a Santa Caterina Labouré nel 1830. Ma il 27 novembre è anche il 15esimo anniversario dell’attribuzione alla chiesa di Maccio della qualifica di Santuario Diocesano intitolato alla Santissima Trinità Misericordia. È una buona occasione per fare il punto sui fatti e le rivelazioni avvenute in quel luogo, che la Chiesa ha solennemente approvato e che sono un modo con cui il Signore sta continuando il discorso che aveva iniziato parlandoci del suo Sacro Cuore.

Testimoni della fede

Vera di Gesù

Vera Grita (1923‑1969), maestra ligure e Salesiana Cooperatrice, visse una profonda esperienza mistica che la rese “Vera di Gesù”. A partire dal 1959 ricevette messaggi interiori che culminarono nel 1967 con la rivelazione dell’Opera dei Tabernacoli Viventi: l’idea che ogni fedele, dopo la comunione, diventi dimora stabile di Cristo. Nonostante la malattia e una vita semplice, continuò a insegnare e a scrivere i suoi quaderni mistici, oggi custoditi e pubblicati, che testimoniano la sua dedizione totale all’Eucaristia e alla Chiesa.

Don Bosco oggi

Le Memorie dell’Oratorio di San Giovanni Bosco

Le Memorie dell’Oratorio di Don Bosco, scritte su richiesta di Pio IX, non sono una cronaca ma un testamento spirituale per i suoi Salesiani. Raccontano i primi quarant’anni di vita, dall’infanzia segnata dal sogno dei nove anni fino al consolidamento dell’Oratorio di Valdocco. Tra ricordi, incontri e difficoltà, emerge il suo metodo educativo fondato su ragione, religione e amorevolezza: un documento storico, pedagogico e spirituale che ancora oggi ispira l’educazione dei giovani.

Testimoni della fede

San Bartolo Longo

Bartolo Longo visse una profonda conversione che lo portò a dedicarsi alla Madonna del Rosario. Fondò il santuario di Pompei e promosse la devozione mariana come via di salvezza e riscatto spirituale. La sua vita testimonia come la grazia possa trasformare una vita. Fu apostolo della carità, vicino ai poveri e agli emarginati. Beatificato nel 1980 da Giovanni Paolo II e canonizzato il 19 ottobre 2025.

Spiritualità

Questo non è il mondo di Dio

La violenza, l’indifferenza e la logica del profitto contrastano con il progetto divino di amore, giustizia e fraternità. C’è una responsabilità personale e collettiva nel costruire un mondo più umano e solidale. La fede cristiana invita a non rassegnarsi, ma a impegnarsi per trasformare la realtà alla luce del Vangelo.

Gesù e Maria

La preghiera, un esercizio di amicizia

La preghiera è un esercizio di amicizia, un dialogo sincero e quotidiano con Dio. Non è solo richiesta o rituale, ma relazione viva che cresce nel tempo. Riscopriamo la preghiera come spazio di ascolto, confidenza e intimità, per imparare a conoscere il cuore di Dio e a lasciarci trasformare. È un cammino che coinvolge tutto l’essere, fatto di silenzi, parole e presenza.

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